Sei pronto a scoprire il motivo del gioco dei post-it del precedente articolo?
Nelle scorse mail abbiamo iniziato a capire cosa si intende per Educazione nelle sue tre principali categorie e abbiamo capito che l’apprendimento non è un mondo dedicato solo ai bambini.
Ed ora ecco il motivo per cui ti abbiamo proposto queste due attività. La modalità utilizzata per farti scoprire cos’è l’Educazione non formale ha seguito i principi dell’educazione non formale stessa.
C’è chi potrebbe dire “banale”, ma avete fatto caso a tutto quello che ha smosso in voi una attività “banale” come questa? Vi aiutiamo e vi facciamo dei piccoli esempi:
Siete stati guidati a riflettere su concetti che probabilmente non appartengono al vostro vissuto quotidiano: cosa è emerso? Avete notato che anche se magari non conoscevate bene la definizione riuscivate in qualche modo ad inquadrarla? Bene, quante volte diamo per scontato di non sapere una cosa, quando invece la risposta è dentro di noi e la dobbiamo solo trovare?
Le risposte corrette sono state trovate da voi sotto la nostra guida: vi dice qualcosa il metodo “socratico”? Socrate, famoso filosofo greco, credeva che la conoscenza era insita negli alunni e che il compito dell’insegnante era solo quello di farla emergere.
Se avete provato a condividere l’attività con qualcuno, probabilmente avete avuto la possibilità di confrontarvi con diversi modi di educare e non solo… cercando degli esempi di azioni, quanto avete scoperto l’uno dell’altra sul modalità utilizzate con i vostri figli?
La riflessione intrapersonale: non avete imparato anche qualcosa di nuovo su voi stessi? Sono certa che già da ora alcune cose inizierete a vederle con occhi diversi. E siamo solo all’inizio!
Questi sono alcune delle riflessioni che possono nascere dall’utilizzo di una metodologia davvero magica.
La nostra esperienza applicata a 5000 bambini l’anno e l’efficacia dei risultati ottenuti, ci permette di avere molte cose da condividere con voi… e non vediamo l’ora!